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Ah, se solo i sassi potessero fiorire!

Ah, se solo i sassi potessero fiorire!

È ora di sognare! Sì, hai capito bene: dobbiamo credere che anche i sassi possano trasformarsi in terra buona. Perché la Parola, quando cade dentro di noi, lavora silenziosamente, tessendo strade nuove nella nostra coscienza

Il mio in(solito) commento a:
Una parte del seme cadde sul terreno buono e diede frutto (Matteo 13,1-9)

Può essere il coraggio che ci mancava per superare un ostacolo. O magari una parola gentile detta al momento giusto per sostenere un amico in difficoltà. A volte diventiamo persino noi stessi quella Parola viva che ispira chi ci sta accanto.

Ecco il miracolo della Parola di Dio: un granello piccolo, come il seme di senape, che ha la forza di trasformare il caos in vita nuova. Certo, a volte trova spine e rovi nei nostri cuori, ma Dio non si arrende mai. Lui è quel sognatore instancabile che continua a credere in noi, capace di vedere terreni fertili anche dove ci sono solo pietre. Magari non ce ne accorgiamo subito, ma un giorno, quando meno ce lo aspettiamo, quel seme germoglia e porta frutto.

E oggi, chi è il seminatore? Ti do una notizia: sei tu. Sì, proprio tu. Gesù continua a spargere semi nei nostri cuori, ma ha affidato anche a noi questa missione: “Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura” (Mc 16,15). Non possiamo più restare fermi. È tempo di sognare insieme a Lui.

Dobbiamo metterci in gioco, lasciando da parte le paure che ci tengono immobili. Dobbiamo credere che i sassi possano fiorire, avere fiducia che anche tra i rovi possa germogliare qualcosa di buono. Perché siamo in comunione con Gesù: Lui è il seminatore, ma noi siamo un seminatore. Con la nostra vita, dobbiamo testimoniare i valori del Vangelo.

Amica mia, amico mio, ogni parola, ogni gesto che esce da noi è un seme sparso sulla terra. Lasciamo che produca frutto. Ricordiamocelo la prossima volta che daremo un buon esempio. Siamo zolla, siamo seminatore e, se Dio vorrà, saremo anche seme.

Semina bene, perché il mondo ha bisogno di fiorire!

#Santanotte

Alessandro Ginotta

L’illustrazione di oggi è: “Testa di Cristo (da Guido Reni)”, di Adrian van Melar, ca. 1653-1667, incisione, 42.9 × 30.6 cm, The Metropolitan Museum of Art, New York

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