Vuoi concludere un buon affare?

A volte, quello che agli occhi del mondo sembra un pessimo affare… si trasforma nel miglior investimento della nostra vita. Uno di quelli che fruttano il centuplo. Sì, proprio così!

Il mio (in)solito commento a:
«Voi che mi avete seguito, riceverete cento volte tanto» (Matteo 19,27-29)

Immagina la scena con me: Pietro, col suo cuore impetuoso e senza filtri, si fa avanti e chiede a Gesù una cosa che suona quasi come una pretesa: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». Ogni volta che leggo questa frase mi viene da sorridere. Mi aspetto quasi un rimprovero, tipo: “Pietro! Ma davvero ti preoccupi del tornaconto?!”

E invece no. Gesù non alza la voce, non lo giudica, non lo rimette al suo posto. Con infinita pazienza e dolcezza, gli risponde con una promessa: «Chiunque avrà lasciato case, fratelli, sorelle, padre, madre, figli o campi per causa mia, riceverà cento volte tanto… e avrà in eredità la vita eterna».

Hai capito? Nessuna bacchettata. Solo amore. Solo promesse di pienezza.

Perché Dio non è lì col dito puntato. Non aspetta al varco per elencarci errori e cadute. No. Lui ci accoglie. Così come siamo. Con i nostri difetti, le paure, le domande scomode, i conti che non tornano. Ci prende per mano e ci accompagna. Proprio come un padre che guarda il figlio muovere i primi passi: con tenerezza, non con giudizio.

Anche Pietro sta imparando a camminare. E Gesù lo guida, secondo il passo che riesce a sostenere. Non lo forza. Lo ama. E, piano piano, Pietro crescerà. Capirà che con Dio non si perde mai. Con Lui si vince sempre. Anche quando, all’apparenza, sembra di aver rinunciato a tutto.

Sai perché? Perché il Signore non si limita a restituire. Lui moltiplica. Sempre. Ogni sacrificio, ogni scelta coraggiosa, ogni “sì” detto per amore… non resteranno senza risposta.

Dio non sa donare a metà. Quando si dona, si dona tutto. E quel “tutto” ha un nome: Gesù.
Lui è il dono più grande che il cielo potesse farci. È venuto qui, tra noi, per condividere ogni nostra ferita, ogni nostra battaglia. Per riempire la nostra vita con un amore che salva, che trasforma, che rinnova.

E noi? Quanto siamo disposti a lasciarci cambiare? A fidarci? A rimetterci in gioco?

Perché solo quando smettiamo di calcolare, solo quando ci doniamo davvero, senza riserve… succede il miracolo. Sì, proprio quello: riceviamo cento volte tanto. Amore, gioia, pace, senso. Vita vera.

Allora non aver paura di mollare ciò che non serve. Di lasciare andare quello che ti trattiene. Perché quando scegli Dio, non perdi mai.

Ci guadagni l’eternità. E una vita piena, già da ora #Santanotte

Alessandro Ginotta

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