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Un Vangelo difficile “da digerire”

Un Vangelo difficile “da digerire”

Amare i nemici: una sfida che cambia la vita. Diciamolo subito: questo Vangelo è tra i più difficili da digerire. “Amate i vostri nemici”? Ma Gesù… sul serio? Come si fa ad amare chi ci ferisce, chi ci calunnia, chi ci ha spezzato il cuore? Ti capisco: sembra impossibile. Ma non temere, perché c’è una strada, ed è una strada che non percorri da solo.

Il mio (in)solito commento a:
“Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso” (Luca 6,27-38)

Gesù ci spiazza: “Amate i vostri nemici, fate del bene a chi vi odia, pregate per chi vi maltratta”. Non solo ci chiede di non vendicarci, ma ci invita addirittura a fare il primo passo verso chi ci ha ferito.
Ti sembra assurdo? Lo è, almeno a misura d’uomo. Ma se allarghi il cuore a Dio, scoprirai che non è impossibile.

Perché Dio è amore (1 Giovanni 4,16). Non un amore qualsiasi, ma un amore che non mette condizioni. Dio ama sempre, anche chi lo rifiuta, anche chi lo tradisce. Il Padre del figliol prodigo non sta lì a fare i conti dei torti subiti, ma corre incontro a suo figlio per riabbracciarlo. Questo è il cuore di Dio: non una bilancia che pesa i tuoi errori, ma una fonte inesauribile di misericordia.

E sai una cosa? Non c’è peccato che Dio non possa perdonare. Ha perfino tratto il bene dal male più grande della storia: la croce. Allora perché noi non dovremmo provare, nel nostro piccolo, a fare lo stesso?

Amare i nemici non vuol dire subire passivamente. Gesù non ci chiede di rassegnarci all’ingiustizia, ma ci invita a reagire con una forza più grande dell’odio: l’amore. È un amore che spiazza, che scuote le coscienze, che può persino far riflettere chi ci ha ferito. Come dice Paolo: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male” (Romani 12,21).

Perdonare non è facile. Anzi, a volte sembra impossibile. Ma il perdono è il miracolo più grande: libera chi lo riceve, ma soprattutto chi lo dona. E tu non sei solo in questa battaglia: Dio combatte con te.

Prova. Anche solo un po’. Apri uno spiraglio al perdono. Chiedi a Dio di aiutarti ad amare quando ti sembra impossibile. Lui farà il resto. E scoprirai che l’amore vero non è debolezza: è potenza che trasforma, è luce che squarcia il buio.

Perdonare è il primo passo verso la libertà. Fai quel passo oggi. E lascia che Dio faccia meraviglie nel tuo cuore #Santanotte

Alessandro Ginotta

Il dipinto di oggi è: “Cristo e i penitenti”, di Gerard Seghers, 1651, olio su tela, 167.6 x 231.1 cm, Bass Museum of Art, Miami, USA

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